Come avrai intuito già un condizionatore senza unità esterna è una macchina che funziona senza il bisogno della ventola e del motore esterno installato tradizionalmente sul balcone o in uno spazio dedicato.
Acquistare dei climatizzatori senza unità esterna significherà che tutto il lavoro sarà svolto dallo split interno attraverso una particolare installazione che prevede dei fori impercettibili.
Scopriamo come funzionano, che tipo di efficienza energetica garantiscono queste macchine e che problematiche risolvono in termini di climatizzazione degli edifici storici.
Climatizzatori senza unità esterna: la soluzione semplice per gli edifici nei centri storici
I climatizzatori senza unità esterna sono macchine funzionali dalla grande efficienza energetica che negli ultimi anni hanno ottenuto un grande successo sul mercato. Questo anche perché con la loro discrezione risolvono il problema di condizionare le abitazioni nel centro storico senza ledere all’estetica sia interna che esterna di un edificio.
Collocare ad esempio un climatizzatore a pompa di calore con il motore sulla facciata di un edificio di un qualsiasi centro storico presenterà problemi connessi all’impatto estetico, alla mancata osservanza dei vincoli architettonici e/o paesaggistici previsti per legge.
Aumentando negli anni la sensibilità e il rispetto per il patrimonio storico-artistico da parte delle amministrazioni e dei cittadini è cresciuta infatti la richiesta di climatizzatori senza unità esterna detti anche a scomparsa. Questi ultimi sono efficienti, si mostrano in grado di fornire il massimo comfort evitando brutture e danni al patrimonio.
Oggi la questione è regolarizzata dall’articolo 1120 del codice civile. Nel testo dell’articolo si legge che il cittadino è richiamato alla “massima attenzione verso l’installazione di innovazioni lesive del decoro architettonico di un caseggiato”. Quindi impiegare dei climatizzatori senza unità esterna ti porrebbe lontano dalla gestione di autorizzazioni e questioni burocratiche.
Condizionatore senza unità esterna: come funziona e come si installa
Il condizionatore senza unità esterna presenta la peculiarità di lavorare solo attraverso lo split e un meccanismo interno. Non essendo dotato della ventola esterna, per garantire il massimo comfort e il passaggio di aria dall’interno verso l’esterno, dovranno essere realizzati due fori.
Il condizionatore senza unità esterna impiegherà come “sfogo” questi due fori (diametro di circa 15-20 cm) una fessura si occuperà dell’aspirazione dell’aria dall’esterno verso l’interno e l’altra dell’espulsione del calore/ condensa interni. I due flussi d’aria passeranno quindi attraverso dei fori praticati in modo discreto dietro allo split interno, così da non essere visibili nel tuo appartamento ma nemmeno quasi dall’esterno.
Per effettuare questa movimentazione dell’aria attraverso i fori, i climatizzatori senza unità esterna dovranno essere installati solo su pareti perimetrali e non su pareti divisorie interne.
Perché scegliere dei climatizzatori senza unità esterna
Gli attuali climatizzatori senza unità esterna sono in grado di garantire massimo comfort, pari efficienza energetica e si possono gestire da remoto come quelli tradizionali. Ma quando sono necessari?
- Se vi sono problemi connessi ai vincoli urbanistici, architettonici e condominiali.
- Se vuoi ridurre la manutenzione dell’apparecchio e renderla anche più semplice visto che l’impianto è presente solo all’interno e facilmente raggiungibile.
- Se vuoi ottenere il massimo silenzio e comfort in uno spazio esterno (ad esempio un giardino, un cortile). L’assenza di ventola elimina il problema dei rumori esterni eccessivi e i rimandi di flussi d’aria calda.
Dotclima è in grado di ascoltare tutte le tue esigenze e realizzare per te un impianto di condizionamento davvero discreto e su misura.